Il mese di ottobre continua a mostrarsi insolitamente siccitoso a causa della persistenza di una robusta cellula di alta pressione che non ha nessuna voglia di abbandonare le nostre regioni meridionali. Per la verità,qualcosa si muove su scala mediterranea in quanto per oggi è previsto l’arrivo della prima ondata di freddo stagionale sulla penisola iberica al cui seguito si scaverà una profonda depressione capace di portare precipitazioni abbondantissime sulla Spagna e sul nord Africa ( e, in misura minore anche sul nord Italia e sulla Toscana). Inizialmente ,questa avvezione nordica era prevista sui mari italiani ma giorni dopo giorno i modelli hanno optato per una direzione nettamente più occidentale del flusso freddo e così , oltre a non avere piogge importanti ,avremo anche un ulteriore aumento delle temperature che si porteranno su valori abbondantemente al di sopra delle medie stagionali. Il deficit pluviometrico continua quindi a farci preoccupare in quanto è importantissima la pioggia , specie in questo periodo dell’ anno, e invece , continuiamo a vederla spostata di volta in volta nei modelli previsionali. Con le carte attuali si può ipotizzare l’arrivo di precipitazioni pera fine della prossima settimana ma le continue ritrattazioni dei centri di calcolo ci lasciano molto perplessi sull’ effettiva realizzazione di tali scenari .
Tendenza successiva: all’ inizio della settimana aumenteranno ulteriormente le temperature con solo qualche nube lungo le zone joniche. Da Mercoledì il tempo potrebbe leggermente peggiorare ma per le piogge significative dovremo forse aspettare al prossimo week-end.