L’ultima settimana del mese di giugno sarà contraddistinta dal deciso rinforzo del promontorio subtropicale di matrice africana sul Mediterraneo centro-occidentale e sui Paesi della Mitteleuropa. Un’intensa ondata di calore – destinata ad assumere connotati di assoluta eccezionalità – investirà Sardegna, Nord Italia, Spagna, arcipelago delle Baleari, Francia e Germania, apportando temperature fino ai 37-40°C. Poste sul bordo orientale dell’anticiclone, le regioni meridionali italiane beneficeranno invece di una fase perlopiù stabile ma termicamente lontana da ogni eccesso; la marginale influenza di una goccia fredda in isolamento sui Balcani, inoltre, favorirà lo sviluppo di locali addensamenti nuvolosi a ridosso della dorsale appenninica, ivi con possibilità di qualche acquazzone o isolato temporale pomeridiano sull’entroterra lucano, molisano e pugliese tra mercoledì e giovedì. Temperature su valori non lontani dalle medie del periodo: massime fino ai 33-36°C in pianura, nell’intorno dei 27-30°C lungo i tratti costieri mitigati dalle brezze.
Dopo i forti rovesci che hanno interessato alcune zone della nostra regione nelle giornate di martedì e mercoledì , il tempo ha ripreso immediatamente caratteristiche estive con bel tempo ovunque e valori di temperatura decisamente superiori alle medie. Il ritorno alla stabilità è stato favorito dal nuovo dal nuovo consolidamento dell’ anticiclone africano che quest’ anno sembra abbia tirato gli artigli in modo piuttosto convinto. Non è detto che poi l’estate ( che ufficialmente e entrata il 21 giugno ) rimanga supportata dalla presenza africana e che invece non presenti delle note instabili. L’ideale sarebbe avere l’anticiclone delle Azzorre che,normalmente , garantisce un clima estivo sopportabile e talvolta intervallato da brevi rovesci mitigatori ma sappiamo che la natura non accetta richieste personali. Per il momento avremo un rapido ridimensionamento delle temperature che dopo aver superato i 35 gradi la scorsa settimana in varie zone torneranno nelle medie gradualmente con un calo di 4-5 gradi , specialmente nelle zone montuose e interne. Sui litorali , invece, rimarrà il gran caldo ,specie sulle zone joniche.
Tendenza successiva: i venti settentrionali spingeranno le nubi versi sud. Le temperature continueranno a scendere lievemente ma sempre su valori al di sopra delle medie . Tra mercoledì e giovedì il caldo sarà in nuova accentuazione ma con esso aumenterà il rischio di temporali.