Rispetto all’ anno scorso, il 2018 e’ cominciato in maniera completamente diversa per quanto riguarda la pluviometria, cioe’ il regime delle piogge che sono cadute nei primi due mesi e mezzo. L’ anno scorso, a parte le abbondanti nevicate del materano e quelle piu’ deboli del resto della regione, la pioggia era stata molto scarsa e quello era stato solo l’inizio di una stagione che, nel prosieguo, si e’ dimostrata terribilmente siccitosa con tutte le conseguenze, sopratutto a livello di incendi. Quest’ anno ,invece, grazie a diverse perturbazioni ( per lo piu’ atlantiche) le piogge sono state piu’ regolari e hanno permesso in qualche modo di far “respirare” le nostre dighe che finalmente cominciano a salire di livello. Nei prossimi giorni, inoltre, altre depressioni saranno artefici ( o la causa) di piogge abbondanti e anche nevicate che sembrerebbero interessare la nostra regione a quote interessanti. Il gran freddo, almeno, inizialmente fara’ un largo giro ma non e’ detto che non riesca a determinare condizioni di stampo prettamente invernali a meta’ della prossima settimana.
Tendenza successiva: lunedi avremo piogge sparse su gran parte del territorio con nevicate in montagna, da martedi pomeriggio dovrebbe avvicinarsi una depressione da sud ovest che richiamera’ aria piu’ fredda dai quadranti nord’ orientali e che portera’ nevicate che cadranno via via a quote piu’ basse tra mercoledi e giovedi.