NYQuil ( Blu oltremare)
‘Buona lettura, anzi buon viaggio. Con Carver si compiono sempre dei viaggi strepitosi .’
Il mio amico Antonello aveva ragione. Immergersi nella scrittura di Carver è un viaggio dentro se stessi. Un viaggio ineguagliabile, imprevedibile, a tratti scomodo.
Racconti, saggi , poesie. Tutto ciò che Raymond ha scritto è impegnato di vita vera, quotidiana, intima. Tra le sue pagine non troverete belle parole o soluzioni facili e neppure ‘trucchetti da quattro soldi ’. Nei suoi fogli c’è sempre lui con i suoi amati personaggi: donne e uomini falliti, alcolizzati, felici ed infelici, morti e rinati. E’ un ‘America sotterranea quella che racconta: è quella che ha vissuto sulla propria pelle. La pelle di un uomo che in eredità ci lascia la sconvolgente consapevolezza della nostra pochezza e della nostra grandezza.
di Raymond Carver
Blu oltremare, minimum fax, 2003
Niente trucchi da quattro soldi, minimum fax 2002
Cattedrale. Racconti, minimum fax, 2002
Per favore, non facciamo gli eroi. Saggi, poesie, racconti, minimum fax, 2002
Di cosa parliamo quando parliamo d’amore, Racconti, minimum fax, 2001
Il nuovo sentiero per la cascata. Poesie, minimum fax, 2001
Se hai bisogno, chiama. Racconti inediti, minimum fax, 2000
Vuoi star zitta, per favore? Racconti, minimum fax, 2000
Voi non sapete che cos’è l’amore. Saggi, poesie, racconti, minimum fax, 2000
Da dove sto chiamando. Racconti, minimum fax, 1999
Racconti in forma di poesia, minimum fax, 1999
Il mestiere di scrivere, Einaudi, 1997
Dostoevskij. Una sceneggiatura, minimum fax, 1998
Tess Gallagher, Io & Carver. Letteratura di una relazione, Libro + VHS, minimum fax, 1999
Intervista con Raymond Carver. Postfazione di Riccardo Duranti, minimum fax, 1996
Antonio Spadaro, Un’acuta sensazione di attesa, edizioni Messaggero, 2001
Marco Cassini, Carver, Gribaudo Paravia 1997