Negli ultimi tempi si leggono sempre più comunicati atti solo a danneggiare con valutazioni infondate e
malevoli l’Amministrazione Comunale. Mai nessuno della Minoranza che abbia mosso critiche costruttive o
magari delle proposte interessanti da condividere per il bene della Comunità. L’immagine di una Giunta ai
piedi di un Sindaco autoritario, per quanto di per sé lesiva per un organo di governo, non è assolutamente
credibile in quanto ogni atto adottato è stato sempre illustrato, discusso ed approvato in piena libertà e
coerenza e con profondo senso di responsabilità da parte di tutti i membri e sempre e comunque
all’insegna della trasparenza. A volte si è costretti a prendere delle decisioni importanti e fare scelte
coraggiose ma bisogna parlare chiaro ai cittadini: questo modo di fare si chiama AUTOREVOLEZZA e non
AUTORITARISMO. Per amministrare bisogna partire da una visione di futuro, un’idea di cosa si voglia per la
propria comunità ed indicare il percorso da seguire per realizzare quell’idea. La campagna elettorale è
finita già da un po’ di tempo, siamo stati eletti a rappresentare le Istituzioni ed i cittadini, TUTTI I
CITTADINI, e stiamo lavorando per realizzare quell’idea di Città e di Comunità che abbiamo condiviso nel
nostro progetto politico prima delle elezioni. A chi, invece, crede di essere ancora in campagna elettorale
diciamo che è facile essere sempre CONTRO. Ci meraviglia che proprio un rappresentante del M5S elogi ed
apprezzi come gesto di grande responsabilità le dimissioni di un Assessore laddove invece, quando si tratti
di abbandoni che riguardano il proprio Movimento politico spesso questi vengano messi alla gogna
pubblica ed etichettati come traditori. Nella Giunta Raggi si continua a perdere pezzi per indagini
giudiziarie, abbandoni spontanei o allontanamenti voluti dal Blog. In Parlamento, invece, in tre anni il M5S
ha perso 37 parlamentari tra espulsioni, abbandoni o segnalazioni da parte dei vertici. Non vi era in questi
casi senso di responsabilità? Che si stia profilando anche nel M5S una sorta di autoritarismo ed una
gestione non tanto trasparente del Movimento?
A chi si professa paladino della trasparenza ed addirittura crede di dare lezioni agli altri chiediamo: cosa
intende per trasparenza? Per noi la trasparenza è rispettare il diritto delle Minoranze di accesso agli atti, è
dare alle Minoranze la possibilità di esprimere un membro in seno all’Osservatorio Ambientale Comunale
(possibilità da voi rifiutata), è redigere qualsiasi atto secondo quanto prevede la legge e pubblicarlo all’Albo
Pretorio on-line, è rispondere a tutte le interrogazioni poste dai Consiglieri. Su quest’ultima cosa riteniamo
doverose alcune precisazioni. E’ importante ricordare che in passato, con la precedente Amministrazione, a
nessuna interrogazione seguiva risposta; addirittura neanche il sollecito del Signor Prefetto smosse tale
atteggiamento sprezzante nei confronti dei Consiglieri Comunali. A chi, inoltre, sostiene che
l’Amministrazione Comunale non abbia rendicontato le spese sostenute per il programma culturale estivo
2016 rispondiamo, come consuetudine con atti alla mano, che l’interrogazione del Consigliere Ditaranto è
stata evasa con nota n° 20152/P del 17 novembre 2016.
A noi non risulta alcun atto non rispondente alla legge e dunque non trasparente. Pertanto, saranno attivati
tutti gli adempimenti necessari a tutelare l’immagine dell’Amministrazione Comunale diffidando chiunque
continui in maniera generica a muovere dubbi sull’integrità morale degli Amministratori. Come già detto in
passato le scelte politiche sono opinabili ma il rispetto dell’uomo viene al primo posto.
IL SINDACO
Vincenzo ZITO