Dopo varie vicissitudini, protrattesi dal 1927, come vedremo, si giunge finalmente a stipulare il contratto di acquisto del terreno su cui far nascere il campo sportivo che, in regime fascista, fu chiamato “Campo sportivo del Littorio”.
Il contratto fu stipulato alla presenza del podestà Biagio Lupo, del segretario comunale autorizzato al rogito, Cosimo Lucchese, dei venditori Nicola Menzano, Antonia Menzano e Rocco Luigi Menzella e dei testimoni Tommaso Masciandaro e Angelo Andriulli.
Il terreno composto di tre zone contigue e sito in contrada S.Lucia-Carrera fu acquistato dal Comune di Montescaglioso per lire 12.641,20. Il terreno acquistato aveva un’estensione di ettari 1,2155, secondo la planimetria compilata dal geometra comunale Angelo Dichio e fu in parte pagato a partire dal 1930. In questi giorni vedremo come si giunge alla definizione dell’atto.