nei dettagli oggi 17 gennaio:
– diffuse e persistenti, a prevalente carattere nevoso, sull’Abruzzo, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;
– da sparse a diffuse, su Romagna, Marche, Molise, Puglia settentrionale e zone orientali di Campania, Basilicata e Sardegna, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio o breve temporale, sul Appennino emiliano, Piemonte sud-occidentale, Liguria di Levante, Toscana nord-orientale, Umbria orientale, Lazio orientale e meridionale, resto della Sardegna e restanti zone meridionali, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate:
– al di sopra dei 100-300 m, con sconfinamenti fino al livello del mare, su Emilia-Romagna, Toscana orientale e Marche, con apporti al suolo molto abbondanti sui versanti adriatici abruzzesi e marchigiani, da deboli a moderati sulle altre zone;
– al di sopra dei 200-400 m su Umbria, Abruzzo e Molise, con apporti al suolo da deboli a moderati;
– al di sopra dei 400-600 m su zone interne di Campania e Lazio e su Puglia settentrionale e Basilicata, con apporti al suolo da deboli a puntualmente moderati;
– al di sopra dei 600-800 m su Sardegna, Calabria e Sicilia, con apporti al suolo generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni significative, con gelate diffuse sulle zone interessate dalle nevicate.
Venti: da forti a burrasca nord-orientali sulle regioni del medio e alto versante adriatico, su Liguria, Sardegna e regioni centrali peninsulari; forti occidentali sulla Sicilia; forti orientali sulla Campania; localmente forti dai quadranti meridionali sui settori ionici.
Mari: da molto mossi ad agitati tutti i bacini, fino a molto agitati il Mar di Sardegna, il Tirreno settentrionale e l’Adriatico settentrionale.
Mercoledì 18
– diffuse e persistenti, a prevalente carattere nevoso, su Abruzzo e Molise, con quantitativi cumulati generalmente elevati;
– sparse, su Marche, Lazio nord-orientale, Sardegna orientale e Puglia, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio, su Romagna, Toscana orientale, Umbria, restanti settori di Lazio e Sardegna, e restanti zone del Sud, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate:
– al di sopra dei 100-300 m, con sconfinamenti fino al livello del mare, Romagna, Marche, Abruzzo e Molise , con apporti al suolo molto abbondanti su Abruzzo e Molise, da debole a moderato altrove;
– al di sopra dei 400-600 m su Sardegna, settori orientali di Lazio e Campania e su Basilicata e Puglia, con apporti al suolo da deboli a puntualmente moderati;
– al di sopra degli 800 m su Calabria e Sicilia, con apporti al suolo deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni significative, con gelate diffuse sulle zone interessate dalle nevicate.
Venti: da forti a burrasca nord-orientali sulle regioni del medio e alto versante adriatico, su Liguria, Sardegna e restanti regioni centrali peninsulari; localmente forti dai quadranti orientali su Puglia, Basilicata, Campania e Calabria.
Mari: agitati il Mar di Sardegna, il Tirreno occidentale e l’Adriatico, molto mossi i restanti bacini.
Giovedì 19
Precipitazioni:
– sparse, su Abruzzo, Molise e Puglia garganica, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;
– isolate su Piemonte sud-occidentale, Romagna, settori orientali di Toscana, Umbria, Lazio e Campania, e su Marche, restanti zone della Puglia, Basilicata, Calabria nord-orientale, Sicilia sud-orientale e Sardegna nord-orientale , con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate:
– al di sopra dei 100-300 m, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia garganica, con apporti al suolo moderati;
– al di sopra dei 400-600 m su restanti zone appenniniche centrali e su Campania orientale e Basilicata , con apporti al suolo generalmente deboli;
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime in sensibile diminuzione sulla pianura Padana orientale.
Venti: forti settentrionali sulla Liguria; forti nord-orientali sulle regioni dell’alto versante adriatico e sulla Sardegna; localmente forti nord-orientali sulle restanti regioni centrali, in attenuazione.
Mari: molto mossi l’Adriatico, lo Ionio, il Mar Ligure, il Tirreno occidentale, il Mare e Canale di Sardegna e lo Stretto di Sicilia.