Esce sconfitto il Montescaglioso dallo Stadio Europa di Maratea in un match condizionato dalle molte assenze nelle fila montesi, che ha permesso ai padroni di casa di vincere agevolmente.
Avvio molto intenso da parte del Maratea, che mette dai primi minuti in chiaro le cose. I padroni di casa trovano subito il gol al ‘7 e al 13, i montesi ci mettono grinta lottando su ogni parte del campo, creando anche qualche occasione.
Nel secondo tempo i marateoti trovano subito il gol al 1′ minuto e al 7′ approfittando di un calo di tensione dei montesi allungando in maniera eccessiva il risultato.
Ultima mezz’ora caratterizzata dalla stanchezza dei montesi arrivati a Maratea con solo undici uomini.
Tabellini: 5^ giornata: Maratea – Montescaglioso 4-0
MARATEA: Vigorito,De Filippo,Sarsale,Annuzzo
Oliva,Bianco D,Fiore, De Siervi,Falabella ,Formica,Maimone G.A disp.Colombo,Bianco C,SupinoFalvella,Viceconte,Ferrari ,Castiglia.All.Forte.
MONTESCAGLIOSO: Raddi,Gallitelli, Tafuno,Leone ,Di Taranto,Lomonaco,Petruzzo, Raddi M. Martinelli A.Locantore,Venezia. all. Franco
ARBITRO: Vincenzo Baldari di Policoro
RETI: 7′ pt.De Siervi, 13′ pt.Falabella, 1′ st. Formica, 7′ st’ Maimone G.
Queste sono le parole di Coach Franco al termine del match contro il Maratea.
In quel di Maratea il Montescaglioso ha preso la seconda sconfitta consecutiva. La squadra del presidente Nunzio Locantore si è presentata sul Tirreno con una formazione estremamente ridotta e mister Rocco Franco è mortificato per questo. Ringrazio chi è venuto a giocare a Maratea,dice a fine partita il tecnico, che ironicamente e amaramente aggiunge: E ringrazio anche chi non è venuto, pur non avendone giustificato motivo. Gli undici giocatori in campo hanno lottato per la maglietta. Oggi avevamo quattro infortunati gravi. A coloro che hanno preferito rimanere a casa ricordo che bisogna rispettare gli impegni assunti. Si parla tanto della volontà di fare il salto di categoria. Ci potrebbero essere i presupposti, ma bisogna mettersi in testa che bisogna lavorare sodo,che è necessario sacrificarsi. Stando così le cose, mi fido soltanto dei veterani e di qualcun altro;persone che ogni domenica danno l’anima per la squadra. Sono stati loro a lottare su tutti i palloni;loro hanno creato pure alcune buone occasioni.