Cittadini e turisti entusiasti in centro, tra via Roma e l’Abbazia di San Michele Arcangelo per una estate di eventi che a Montescaglioso vede insieme per ” Monte” l’amministrazione comunale, guidata dal neo sindaco Vincenzo Zito,e associazioni di diversa sensibilità e formazione.
Prova ne è stata una delle tante serate di appuntamenti, incentrata su proposte innovative come ” Il Paese dei Libri” o rodate come la festosa ” In Vino Veritas”. Cultura per la mente e del bere insieme, a pochi metri l’una dall’ altra, che si sono segnalate per creatività e organizzazione tanto da costituire una ”buona pratica” anche per altri centri che vogliano rivitalizzare il ”cuore antico” e far muovere l’economia.
Pippo Bellone, appassionato di letture, ha deciso di mettere da parte l’arte di Figaro, per contagiare- con il sodalizio Amico Libro/Arciteca- altri concittadini e non a digiuno o quasi di cultura, per incuriosirli su fatti, pagine di storia e tradizione locale e a sfogliare un libro. E cosi è nato ” Il Paese dei Libri’ su iniziativa di Arciteca-Amico Libvro, Buffalmacco, Cooperattiva e Comune di Montescaglioso, che ha allestito dal 24 al 26 agosto in Corso Republica, una fiera dell’editoria, installazioni, incontri con l’autore, reading, laboratori, cinema e musica riservando spazio alla memoria dei luoghi.
Tra le cose che più ci hanno colpito e attirato la curiosità di residenti e turisti è stato un locale dedicato ai soprannomi dei montesi, elencati e riprodotti in elenco alfabetico. Alcuni strani, altri di facile lettura e pronuncia e altri ancora che si sono persi nella notte dei tempi.
Davvero interessante l’operazione di recupero delle radici con la riproduzione di foto, luoghi, dati, date e curiosità su personaggi e attività dislocate in centro: dal pizzicagnolo al fruttivendolo. Come non ricordare ” Cumbà Rocck ” e ”Zi Mariett” all’opera dietro a un attrezzo o a un banco vendita, con gli strumenti di almeno 50 anni fa?
Allestimenti che hanno stimolato la memoria e fatto soffermare i più anche davanti a vetrine o cassette della frutta colorate, che ospitano un libro o una stampa da sfogliare…e magari dopo aver dato una sbirciatina alle sequenze dei tanti film girati in Basilicata.
Il resto lo hanno fatto le presentazioni dei libri ” Buchi per terra” di Maurizio Bolognetti, ”Il meglio del Sud” di Lino Patruno,”Eterni Adolescenti” di Susanna Schiperna, ”Passaggi di tufo” di Michele Morelli (edizione Giannatelli), ”Arrivederci a Berlino Est” di Roberto Moliterni, ” Il sapore amaro dei fichi secchi” di Annamaria Zito, ”Matera si racconta (edizioni Giannatelli) di Eleonora Carmela Bianco e Silvia Palumbo, ”Confini/Bonders” di Angela Capurso.
Pubblicazioni interessanti supportate da un incontro sul tema ” L’importanza e la bellezza di leggere” con Angelo Bianchi, montese e cultore di storia locale, e Beatrice Volpe, giornalista. A tutto questo vanno aggiunti i concerti, i laboratori con i bambini da 4 a 10 anni sul tema ” Giocando con le storie” a cura di Katia Leone ( Linea gotica circolo Arci di Ferrandina) e Angela Fontanarosa (Associazione ”il beccogiallo” di Matera), e il workshop di strada di illustrazione e stampa sul tema ” Benvenuti sulla montagna scagliosa” , preceduto dalla preparazione in Abbazia con Mauro Bubbico e Franco Caputo. Due figure note della grafica, della storia e del turismo locale ormai note e da tempo fuori regione.
Il totem tour sulla ” Montagna scagliosa” è stato curato da Francesco Fidani, Eugenio Bertozzi e Ludovica Grossi dell’Istituto superiore per le industrie artistiche (Isia) di Urbino. Creatività e manualità che, leggendo il libro di Lino Patruno, possono fare la fortuna di tanti giovani del Mezzogiorno che non vogliono emigrare. E l’Abbazia è il nucleo della rinascita montese per fare bene, ma di questo parleremo in un altro servizìo.
”Serestate a Monte” è e sarà la cartina al tornasole per verificare sul campo, che cambiare si può con piccole e grandi iniziative. Ricordiamo gli appuntamenti a tema, a cura del Caffè Letterario di corso Repubblica, ”Ascoltando Guccini” che introduce alla cultura del vino: dalle osterie emiliane alle cantine di Montescaglioso, un patrimonio di luoghi e di tradizioni da valorizzare appieno .
La manifestazione ” In Vino Veritas” è una delle iniziative che coinvolge e attrae buongustai e visitatori di tutte le età. Se poi la ”cantina” per antonomasia da destinare a incontri e degustazioni è l’Abbazia di San Michele Arcangelo e allora i brindisi si sprecano. Un ”task e vin” al collo e via lungo l’itinerario degli assaggi , con un biscotto, un pezzo di pane bagnato nell’olio extravergine di oliva, un tocchetto di formaggio passando di banchetto in banchetto, per gustare rossi, bianchi, rosati, spumanti.
Un tour fatto all’insegna della spensieratezza, alla voglia divertirsi, all’insegna della tradizionale accoglienza montese che l’assessore alla cultura Maria Scaruzzo ha evidenziato insieme ai volontari e alle associazioni che hanno organizzato la manifestazione.
Il resto lo ha fatto l’ottima esecuzione di musicisti locali e la curiosità di seguire le tappe di un cartellone di eventi che andrà avanti fino a tutto settembre e con eventi davvero interessante che prevedono, tra gli altri, la presenza del critico d’arte Vittorio Sgarbi, la rievocazione storica della Cavalcata del Borbone, il IV festival dell’organetto e della fisarmonica diatonica, senza dimenticare i piaceri della buona tavola.
Una serata a Monte ” Città dell Musica” e non solo.