Nonostante il chiarimento di pochi giorni fa, si continua nella polemica, sempre più strumentale, circa l’accordo sottoscritto tra il Comune di Montescaglioso e l’Automobil Club nel mese di settembre 2015 dalla passata amministrazione.
In modo artificioso e senza la conoscenza degli atti, si continua a parlare di ambiguità, conflitto di interessi ed altro, dimenticando che l’accordo di cui si parla è il frutto di un’intesa istituzionale tra enti avvenuta alla luce del sole, e nel rispetto delle finalità previste nelle competenze di entrambi.
Si colpevolizza l’Ass. Brigante per essere Delegato Aci, sottacendo che lo è da oltre vent’anni, e soprattutto, dimenticando che è diventato Consigliere Comunale e poi Assessore solo qualche settimana fa, e quindi, CHE NON AVEVA NESSUN RUOLO NELL’AMMINISTRAZIONE AL MOMENTO DELL’ACCORDO ISTITUZIONALE TRA IL COMUNE E L’ACI.
E’ bene ricordare che esiste il principio della continuità amministrativa, e che non è possibile fermare un procedimento, se lo stesso è stato già portato a compimento, è obbligatorio dare corso agli impegni assunti.
L’iter di questo accordo istituzionale vede diverse criticità e ritardi, pertanto, nell’interesse della comunità, ci si sta adoperando per evitare contenziosi e sperperi di risorse comunali.
Questa attenzione è stata riservata non solo a questo procedimento, come si è cercato di far passare, ma a tutte quelle situazioni che possono nuocere agli interessi della comunità.
E’ sotto gli occhi di tutti il lavoro maniacale che è stato fatto, e si sta ancora facendo, per non perdere le risorse per opere pubbliche in ritardo di esecuzione e/o sospese (scuola media, residenza diurna anziani –
progetto Rosalba ecc) che sono ripartite, ma non solo, anche nel settore culturale, sociale e ambientale si sta lavorando alacremente.
Vogliamo ricordare che dopo tre anni, in pochi giorni questa amministrazione è riuscita a trovare il percorso per dare dignità a una famiglia, che lo chiedeva a gran voce a tutta la comunità?
Vogliamo ricordare che la prima delibera di giunta municipale è stata per l’applicazione del PRINCIPIO DI PRECAUZIONE?
E’ necessario precisare che le somme della determinazione in oggetto non sono state attinte dal bilancio comunale, ma dai pagamenti effettuati dai trasgressori, e che non esiste alcun atto della Prefettura in cui l’apparecchiatura dell’autovelox risulti illegittima.
Così come annunciato più volte, sia in campagna elettorale che dopo l’elezione a Sindaco, questa Amministrazione ha come principio fondante la trasparenza. E’ pertanto superfluo il richiamo all’obbligo di pubblicare i dati concernenti i titolari di incarichi pubblici o di indirizzo politico, in quanto, nel rispetto di quanto stabilito dalla norma, tali atti sono già programmati per l’immediata pubblicazione.
In conclusione l’invito al Consigliere Giuseppe Ditaranto, è dall’astenersi a fare affermazioni sulla base del “sentito dire”, ma di verificare il procedimento atti alla mano, che sono a sua completa disposizione presso gli uffici comunali in qualsiasi momento ritenga di consultarli.
Vincenzo Zito