COMUNICATO STAMPA
Dopo quasi un anno dalla nomina di assessore al Bilancio, Tributi, Entrate Patrimoniali e Personale, con profondo rammarico e dispiacere, comunico di aver rassegnato le dimissioni dalle deleghe conferitemi a causa degli impegni personali che non mi consentono di poterle esercitare al meglio così come ho cercato di fare in questo breve lasso di tempo dedicandomi, quasi a tempo pieno e con enorme sacrificio personale, all’esercizio del mandato assessorile .
E’ stato un anno difficile, anomalo per certi versi, ma ricco di tantissimi impegni e di altrettante soddisfazioni.
Ho iniziato il mandato con un gesto simbolico ma significativo: la riduzione dell’indennità del 50% per i primi mesi e successivamente di un ulteriore 25% in occasione della presentazione del piano di riequilibrio finanziario assieme agli altri amministratori.
Ammetto che le difficoltà e le incombenze iniziali che ho dovuto gestire assieme al Sindaco in particolar modo, davano sempre più la sensazione di essere irrisolvibili suscitando un sentimento di scoramento profondo ma al contempo caricandomi di grandissima responsabilità.
Ricordo bene che al momento dell’insediamento in giunta si viveva tutti un momento delicato e di tensione: gli operai della ditta Avvenire attuavano scioperi in continuazione per il mancato pagamento delle spettanze salariali, la Vim riduceva la fornitura dei farmaci alla Farmacia Comunale a causa del mancato pagamento delle fatture, l’Enel minacciava tutti i giorni di sospendere la fornitura di energia elettrica e gas negli immobili comunali sensibili, la Banca Popolare del Mezzogiorno, di punto in bianco, interrompeva il servizio di tesoreria comunale e per finire la Soget notificava avvisi di accertamento in gran parte poi annullati.
Ad un anno di distanza questi sono i risultati conseguiti:
1. Degli oltre due milioni e seicentomila Euro di debiti con la Vim, sono stati pagati due milioni e centomila Euro (il debito è stato ridotto di circa l’80% senza dover pagare un centesimo di interessi);
2. I dipendenti dell’Avvenire (grazie anche a nuove rigide regole introdotte nella gestione della cassa comunale) sono pagati con puntualità ogni fine del mese;
3. I debiti per la fornitura delle utenze si sono ridotti di oltre il 60%;
4. Sono stati estinti tutti gli altri debiti certi liquidi ed esigibili maturati alla data 31.12.2012;
5. I tempi di pagamento si sono abbreviati sensibilmente rispetto al passato;
6. Il ricorso all’anticipazione di tesoreria si è ridotto notevolmente (siamo passati da un’anticipazione costante di circa Euro 1.500.000,00 ad un’anticipazione massima concessa di circa Euro 600.000,00 – con un forte risparmio degli interessi passivi);
7. Per quanto concerne il bilancio, si è raggiunto un sostanziale equilibrio di parte corrente frutto di manovre che hanno portato ad un taglio considerevole della spesa corrente e ad un incremento delle entrate;
8. Per quanto concerne l’efficientamento della struttura amministrativa, da alcuni mesi si sono avviati periodici incontri formativi con i dipendenti comunali per aggiornamenti sulle continue evoluzioni normative di settore, partendo proprio dalla corretta gestione e predisposizione degli atti amministrativi, in particolare curando approfonditamente la fase della spesa;
9. Si è potenziato il servizio di riscossione di tutte le entrate comunali;
10. Per quanto attiene alla Farmacia Comunale, dopo anni in cui la stessa ha rappresentato solo fonte di liquidità immediata, oggi finalmente c’è un nuovo progetto finalizzato a potenziare e migliorare tutti i servizi offerti dalla Farmacia oltre che aumentare i proventi comunali;
11. E’ stato potenziato l’Ufficio Tributi, sia come dotazione organica che come strumentazione informatica. Da pochi giorni è attiva, infatti, una piattaforma integrata dei tributi comunali che consente in tempo reale di controllare e monitorare la situazione personale di ogni singolo contribuente al fine di ottimizzare anzitutto la gestione ordinaria degli adempimenti tributari e rendere alla collettività un servizio sempre più efficiente e tempestivo.
Personalmente credo che la strada intrapresa sia difficile ma è l’unica che può portare a dei risultati concreti Mi riferisco nello specifico all’adesione alla procedura del piano di riequilibrio pluriennale la quale richiede di portare a termine in tempi brevissimi altre importanti riforme: tra tutte la dismissione di parte del patrimonio agricolo comunale (non dimentico che restiamo ancora un Comune ad altissimo rischio di dissesto finanziario).
In conclusione ringrazio vivamente il Sindaco, del quale ho potuto apprezzare la generosità e l’impegno, quasi oltre ogni limite. Ringrazio i colleghi di Giunta e di maggioranza e tutti i dipendenti dell’Ufficio finanziario ai quali in questo anno è stato chiesto tanto ed hanno dato tantissimo.
Montescaglioso, lì 27 novembre 2013
F.to Antonio LORUSSO
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Nonostante il suo ottimo lavoro nel raccontare attraverso i conteggi la situazione in cui versavano le casse comunali e il duro lavoro che ha fatto per cercare in tutti i modi di metterli al loro posto, quale persona intelligente e stimata che è lei, crediamo e pensiamo che la sua scelta sia stata prima di tutto pensata e poi con rammarico decisa. Siamo certi che Lei comunque abbia fatto un'ottima scelta. Vada avanti con le sue idee senza voltarsi........bravo.
Ahh dimenticavamo degli altri consiglieri che hanno già fatto la loro scelta da tempo, con la speranza e soprattutto l'intelligenza di non tornare indietro sulle loro scelte. A buoni intenditori poche parole. Comunque bravi anche a loro.
Bravo Antonio, sei la dimostrazione che con l'impegno vero, la voglia di fare e soprattutto il non badare al proprio rendiconto personale le cose possono andare nel verso giusto. Ritengo che le tue dimissioni, sicuramente pensate e sofferte, faranno mancare all'amministrazione comunale montese imparzialità e lucidità di giudizio. Un in bocca al lupo per il futuro.
Ant,
sono sicuro che hai fatto la scelta migliore. Compliementi per quello che sei riuscito a fare in questo anno tra mille difficoltà.