CITTA’ DI MONTESCAGLIOSO
COMUNICATO STAMPA
Piano delle Città: il Comune di Montescaglioso candida il “Progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana delle aree contigue Viale Giovanni XXIII”
Con l’approvazione del Contratto di Valorizzazione Urbana intitolato “Progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana delle aree contigue Viale Giovanni XXIII“, la Giunta Comunale di Montescaglioso ha approvato il programma degli investimenti candidato il 5 ottobre scorso a valere sul c.d. Piano delle Città, il programma di rigenerazione urbana promosso dall’ANCI e dai ministeri dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture, ai sensi del Decreto Legge 83/2012, art 12.
Il programma che il Comune ha proposto si articola secondo le linee individuate dal bando, nella misura in cui interviene su un ambito urbano – le aree contigue a Viale Giovanni XXIII – che si riconosce idoneo alla rigenerazione ed alla riqualificazione di un’area di particolare degrado ambientale ed urbano.
In particolare, lo svuotamento e l’inadeguatezza di infrastrutture, derivanti dalla demolizione della scuola media e dall’attuale disarticolazione della viabilità, conferiscono al quartiere contiguo a viale Giovanni XXIII, oltre agli aspetti propri di disaggregazione urbana, anche i motivi di un congruo intervento, sia del pubblico che del privato, affinché, gli aspetti antropici tuttora riscontrabili, possano ricondurre ad un risultato armonico alla complessa morfologia del quartiere in questione.
In sintesi, il programma, interessa aspetti legati sia alle infrastrutture propriamente dette, e sia alla qualità urbana intesa come coinvolgimento di settori urbani che includono sia la residenza privata (quartiere Rione Italia) che le infrastrutture pubbliche (polo scolastico, viabilità e parcheggi pubblici), senza tralasciare settori economici esiziali alla integrazione delle diverse parti del territorio (commercio in particolare).
L’obiettivo cardine del programma, si delinea nella possibilità di “rigenerare” l’area di progetto, anche attraverso la partecipazione dei soggetti interessati al processo, siano essi pubblici o privati, affinché le scelte non solo siano condivise, ma possano essere migliorate ed eventualmente emendate anche nel corso di svolgimento progettuale.
Il Piano di riqualificazione del quartiere, si delinea su tre direttrici fondamentali; il primo si riconosce nella possibilità di rimodellare la viabilità dell’intero quartiere, (in particolare Viale Giovanni XXIII e Rione Italia) sia in termini di percorribilità che di sosta delle autovetture; il secondo si individua nell’adeguamento del “polo scolastico” che insiste lungo viale Giovanni XXIII, mediante la ricostruzione della scuola media (già avviata da un precedente appalto) e dell’adeguamento strutturale e statico della Scuola Materna di via Silvio Pellico. Il polo scolastico, con questo programma, si configurerebbe come un unico complesso, attesa la possibilità di poter connettere, con adeguate infrastrutture, i diversi plessi, nell’intento di conferire unicità di funzioni strettamente collegate tra di loro. Il terzo asse, si riconosce nell’intento di creare, un polo socio-sanitario da ubicare nell’ex casa comunale, ove all’interno troverebbero posto il Distretto Sanitario, l’UNIMED, la farmacia comunale ed altri servizi sociali (Caritas, Croce Rossa, Protezione Civile ecc.) In ultimo, l’intento del programma, è soprattutto quello di sviluppare una urbanistica partecipata, immaginando la creazione di un laboratorio di quartiere che veda coinvolti i cittadini e gli operatori economici, in sintonia con la P.A. nelle scelte decisionali anche in funzione di eventuali investimenti dei privati.
Il Sindaco Giuseppe Silvaggi unitamente agli Amministratori Comunali, tutti a vario titolo coinvolti dalle progettualità programmate, nell’esprimere viva soddisfazione per la candidatura da parte del Comune di Montescaglioso ha dichiarato che “fin dal nostro insediamento, ci siamo spesi energicamente per la ricerca di fonti di finanziamento che fossero alternative tanto al bilancio comunale quanto alla pratica, tanto abusata in passato, dell’indebitamento attraverso ulteriori mutui; per quanto ci è dato sapere, sono meno di dieci i Comuni lucani che hanno avanzato una candidatura progettuale sul bando del Piano delle Città a testimonianza dell’attenzione e dell’attivismo di questa Amministrazione sulle opportunità di sviluppo e di crescita per la comunità e per il territorio di Montescaglioso”.
L’Assessore all’Urbanistica e Attività Produttive Roberto Venezia nell’evidenziare l’ammontare finanziario complessivo previsto per la realizzazione dell’intero programma di rigenerazione urbana candidato alla cabina di regia prevista dal Decreto Cresci Italia, pari a 10.704.000 Euro, sottolinea come “sulla fattibilità tecnico procedurale della proposta, riteniamo di essere in un avanzato stadio di definizione in quanto i singoli interventi che compongono il programma candidato sono, ad oggi, già in fase di realizzazione o in fase di progettazione definitiva ed, in ogni caso, coerenti con gli attuali strumenti di programmazione urbana; con la partecipazione al bando vogliamo mettere in campo investimenti diretti da parte dell’Ente e stimolare, al tempo stesso, la partecipazione di altri soggetti, soprattutto privati, intenzionati ad investire nelle aree nelle quali si articola il programma”.
Montescaglioso, 14 ottobre 2012
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Occhio al progetto,NON VE LO FATE SCAPPARE.....................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Cari amici di Montenet e letterati dell'Italia intera. Avrei bisogno che qualcuno di voi mi aiuti a decifrare il comunicato stampa del Comune di Montescaglioso in merito al "Progetto di riqualificazione del ... ecc" . Riporto solo uno dei passaggi del comunicato stampa ( si badi bene: comunicato stampa) per il quale vi invio richiesta di aiuto "In particolare, lo svuotamento e l’inadeguatezza di infrastrutture, derivanti dalla demolizione della scuola media e dall’attuale disarticolazione della viabilità, conferiscono al quartiere contiguo a viale Giovanni XXIII, oltre agli aspetti propri di disaggregazione urbana, anche i motivi di un congruo intervento, sia del pubblico che del privato, affinché, gli aspetti antropici tuttora riscontrabili, possano ricondurre ad un risultato armonico alla complessa morfologia del quartiere in questione." Ma dico io, almeno un comunicato stampa si può scrivere in italiano?
Grazie a chi vorrà aiutarmi. Piero Didio
Riqualificazione, ma in concreto cosa si vuole fare nei pressi di via giovanni XXIII???????
E' italiano.
Se magari l'avessero scritto in un'italiano da V elementare qualcun'altro avrebbe detto che sono ignoranti.
Mah...
Troppe braciole e vino novello .
Adesso sono tutti cultori della lingua italiana. A me pare un bel comunicato. Buona forma, ottima iniziativa. COMPLIMENTI
Audrey perchè non rispondi alla domanda del signore che non aveva capito ? infondo ci tiene e non solo lui . cosa si vuole fare di preciso in quel progetto .
Italiano a parte, cosa c'è di concreto dietro questo comunicato,quali sono i reali lavori da fare e dove in maniera piu' specifica (nei pressi di Giovanni XXIII)???
Prima c'erano le persone addette, preparate e qualificate come il dott. Michele Marchitelli a fare i comunicati. Persona che ha studiato e sudato per accedere all'albo dei giornalisti...io mi chiedo se sia possibile che una persona che scriva comunicati per conto del comune a firma UFFICIO COMUNICAZIONE, possa farlo senza i requisiti previsti dalla legge.....VERGOGNA, sapete solo mortificare la gente che lavora ed è abilitata per farlo
Chi dice che le persone che ci sono ora non sono qualificate?
Cittadino attivo sai per caso chi ha stilato il comunicato?
ILLUMINACI
A me pare un ottimo comunicato forse il linguaggio è un po articolato ma lo trovo molto buono
INFINE CREDO CHE SIA DA APPREZZARE IL PROGETTO MESSO IN CANTIERE DALL'AMMINISTRAZIONE SILVAGGI
CONTINUATE COSI
Come direbbe un napoletano verace...'c'avit acciss a salut' ... perchè continuare con polemiche inutili a difesa delle parti???
PACE!!!
ILLUMINACI TU, CARO MONTESE80 VISTO CHE SEI BEN ADDENTRATO NELLA GRANDE "FAMIGLIA" COMUNALE :P
I COMUNICATI SONO A FIRMA UFFICIO COMUNICAZIONE. ORA MI CHIEDO UN UFFICIO DEL GENERE SUL COMUNE CHI LO GESTISCE??? RITENGO CHE PER POTERLO GESTIRE SIA NECESSARIA L'ISCRIZIONE ALL'ALBO DEI GIORNALISTI (così come avveniva prima con il pubblicista Michele Marchitelli).
Non è giusto che la gente sudi per meritarsi un titolo accedendo ad un albo e poi sul comune un ufficio del genere lo gestiscano persone senza i titoli richiesti (non mi riferisco al fatto che queste persone siano laureate o altro ma all' iscrizione ad un albo)...
In tutta onesta non so quali tipi di abilitazioni abbiano conseguito quelli che hanno preparato il comunicato...può forse dircelo lei che sembra molto più addentrato di me?
quando la finirete con le polemiche?
Non vi siete ancora stancati?
Ringrazio cittadinoattivo per le belle parole
spese in mio favore e l'apprezzamento al mio impegno.
Mi limito a scrivere solo questo .
Michele Marchitelli