Scrivendo IMPICCATO sul motore di ricerca mi accorgo che nella prima pagina possiamo visualizzare solo dei siti in cui è possibile scaricare il famosissimo gioco che facevamo in età pre-adolescenziale. Un innocente gioco, in cui cimentarsi nei momenti di noia, di buco. Non era invece un gioco, l’esecuzione che stamane è avvenuta a Bagdad ai danni dell’ ex dittatore Saddam Hussein, impiccato all’alba con tanto di video sulla tv di Stato. Le immagini mostrano un uomo impaurito, che si incammina verso il patibolo, conscio che da li a pochi secondi la sua vita sarà risucchiata dal cappio che abbraccia la sua gola. Vittorio Zucconi su Repubblica.it con un articolo che si intitola “la strategia della vendetta” scrive di banalità della vendetta, di un ennesimo cadavere sopra una montagna di morte. Bush parla di un atto di giustizia e di una tappa importante per l’iraq. Il mondo, l’iraq, sono divisi da pensieri e stati d’animo agli antipodi, da festeggiamenti e disperazione. Voi comunità di monte.net espletate il vostro pensiero.
- 18 anni ago
Willianpoe
SADDAM
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La vendetta che ci trasforma in esseri antropomorfi dagli occhi grondanti di sangue, è l'istinto primordiale che alberga in ogniuno di noi. Ci ricorda che fummo bestie pronte ad azzannare ad ogni rigurgito di nemici, ad ogni avanzata di quadrupedi stranieri. Tu Spanish johnny, analizzi questo sentimento e ti immedesimi nelle migliaia di vittime dell' ex dittatore, non giustificandone lo spirito vendicativo, bensì comprendendolo. E' comprensibile odiare a morte il fautore di una dittatura sanguinaria, che torturava con indicibili atrocità le orde di oppositori politici, che possedeva le armi di distruzione di massa, che possedeva laboratori chimici in cui produceva armi batteriologiche, che era legato da uno strettissimo rapporto con Bin Laden.....(opps forse le ultime cose scrittte non sono verissime). Questa tua empatia appare un po banale, troppo scontata, in una nazione stracolma di morti, dove tutti gridano vendetta, dove tutti vogliono vendetta, dove tutti hanno le loro buone ragioni. Ti invito a pensare ai morti dell'attacco a Fallujia(rasa al suolo, con migliaiai di vittime civili) con massicci bombardamenti di bombe al fosforo bianco, che carbonizzarano migliaia di innocenti( chi si ricorda le immagini shock dei corpi arsi vivi che fecero il giro del mondo). Perchè non invitarci a pensare anche alla vendetta dei cari di quella strage?? ciao Spanish :) :-) :smile:
Istinto e ragione sono due aspetti della essere umano che devono entrambi essere considerati in questioni come quelle della pena capitale.
Se nel solo commentare un fatto ci si divide dentro di sè, come schiettamente confessi tu ciffo, figuriamoci il dilemma che vive chi ne è vittima.
La mia parte pensante non ritiene la vendetta nè un mezzo di soluzione dei conflitti, nè il rasseneratore di un animo offeso: non c'è vera soddisfazione nella vendetta, ma solo effimera e momentanea "sensazione" di giustizia.
La mia parte istintuale non riesce ad esprimersi, perchè essa non può emergere se non viene stimolata direttamente da qualcosa, e ribadisco che solo essendo state vittime si può decidere tra perdono, vendetta, giustizia, indifferenza.
Parlando di vendetta nel post precedente, volevo affrontare un aspetto, il lato istintivo-brutale dell'uomo, con cui bisogna fare i conti in certi casi, senza l'intento di giustificare o approvare, ma solo di provare a comprendere quello che è un fatto della natura umana, e che merita uno spazio nei commenti, al fianco di considerazioni di tipo politiche, morali, di diritto e personali.
Come la pensano i net-montesi?
Il tuo discorso non è sbagliato Jhonny. Forse non possiamo comprendere a pieno la sete di giustizia e - purtropo - di vendetta del popolo iraqeno. In più giudichiamo la cosa da un punto di vista "occidentale" in cui la difesa della vita è (o dovrebbe essere)indiscutibile, in ogni caso, anche nel giudicare un tale dittatore.
Ma in un ottica di democratizzazione dell'Iraq, dal mio punto di vista, sarebbe stato opportuno processare Saddam in un tribunale internazionale. Solo così si sarebbe potuto sottrarlo al giudizio di un tribunale, si legittimato dal popolo iraqeno, ma - come dici tu - ancora pieno di odio e desiderio di vendetta e quindi non garante di una giustizia che, in ogni caso, rispetti la vita, così come la intendiamo noi.
Vendetta, solo vendetta.
Di questo si tratta. Si può essere d'accordo o meno, dipende dal proprio istinto caratteriale o forse solo da quanto vicino e quanto forte si è sofferto a causa dell' oggetto della propria vendetta...
Si possono certamente condannare (ed io lo faccio!) i modi del processo, le strategie politiche americane, la rilevanza mediatica di quel cappio intorno al collo...e fin giù tutti gli aspetti legati all' intervento in Iraq.
Ma l' atto in sè dell' uccisione di Saddam è pura vendetta, compiuta dalla parte irachena che più aveva sofferto la sua tirannìa.
In questo non è per nulla diverso dai calci in faccia al Mussolini appeso a testa in giù. Vendetta, solo vendetta. Gesto, se vogliamo, liberatorio, e comunque non giudicabile comodamente seduti davanti alla tv.
Un sentimento così forte lo si può provare solo in prima persona, solo essendo state vittime si può decidere tra perdono, vendetta, giustizia, indifferenza.
Solo gli italiani avevano il diritto di uccidere Mussolini, e lo fecero.
Solo gli iracheni, o meglio gli Sciiti, avevano il diritto di veder finire in quel modo il loro persecutore, e lo hanno fatto.
A tutto il resto del mondo i commenti, i moralismi, le ipocrisie...
Per concludere volevo lanciare un ulteriore spunto di riflessione partendo da un confronto:
Milosevic è morto in carcere,di vecchiaia, ma con tutti i confort: stanza personale, accesso alle notizie, visite, e quant' altro...
Pinochet è morto libero, impunito, osannato da molti e con tanto di funerali cattolici e relativa assoluzione dei peccati...
Allora...? Le loro vittime hanno avuto la loro vendetta...? (per quanto effimera, come ogni vendetta...)
"L' albero della libertà deve essere rinvigorito di tanto in tanto con il sangue dei patrioti e dei tiranni. Esso ne è il concime naturale" - Thomas Jefferson
Mi piace il tuo punto di vista Johnny. Lo trovo interessante.
Quando mi trovo in discorsi che riguardano la pena di morte mi trovo sempre diviso. La ragione mi dice una cosa, l'istinto un'altra e non riesco ancora a decidermi in merito.
Certo è che forse un ergastolo in certe condizioni può essere una vendetta peggiore della morte. Non credi?
Ragazzi, finiamola di litigare. Falco, Titus, siete adulti, acculturati... Dai, una buona rossa media e risolverete le vostre divergenze...
La sentenza dell’ ex rais era stata già decisa prima che il processo iniziasse, decisa molto probabilmente dal governo americano. Come sempre il governo italiano è chiamato in causa solo, quando deve mandare in ‘guerra’ , chiamiamola cosi e non missioni di pace, i nostri soldati. Sembra che il problema dell’Iraq sia soltanto il signor Saddam, però ci si dimentica che il dittatore è stato per decenni un alleato del governo americano. La comunità internazionale ha ragione a chiamarla missione di pace (COLONIZZAZIONE MODERNA) e non guerra. Pensate se un domani il governo americano decide che l’Italia abbia armi di distruzioni di massa cosa succederebbe???
Impiccare Saddam di fronte ad una telecamera (ufficiale) e videofonini (non autorizzati) è stato l'ennesimo gesto di grande barbarie che il civile Occidente esportatore di democrazia ha commesso nella lunga serie di atrocità nascoste sotto il nome di missione di pace in Iraq.
Dovremmo ora convincerci che con la morte di Saddam, è stata fatta giustizia e rimuovere dalle nostre menti tutte le vicissitudini passate durante le quali il Rais e gli USA non erano poi gli acerrimi nemici che sarebbero diventati col passare del tempo.
Con la morte di Saddam sono stati vendicati tutti i curdi sterminati ed i giovani americani che hanno perso la vita in Iraq.
Questa, oltre all'ennesima barbarie, è l'ennesima menzogna. L'ennesima, sciocca bugia, a cui non riesce di credere neanche a chi la bugia ce la racconta. Perchè quello che c'è dietro è ben diverso dalla sete di giustizia e dal senso di vendetta verso le vittime della dittatura. Ma tant'è... Morto Saddam, eliminato il pericolo di scomode rivelazioni.
Un'altra è la cosa che suscita in me indignazione in tutta questa vicenda: l'Italia chiede una moratoria per la pena di morte all'ONU. La pena di morte non è una pratica riservata esclusivamente a Saddam. E pertanto non dovrebbe creare indignazione solo quando a subirla è un ex-dittatore.
Ci siamo forse dimenticati che gli USA ricorrono alla pena capitale con una facilità quanto mai disarmante? Nessuno ha letto la storia di quel condannato a morte che, prima di spirare, si è consumato in un'agonia lancinante di 34 minuti perchè l'iniezione letale non ha prodotto da subito l'effetto desiderato?
Non si potrebbe chiedere all'ONU di sopprimere una volta per tutte la pena di morte in TUTTI i paesi facenti parte dell'organizzazione? Anche se data la freddezza con cui Ban Ki Moon, segretario generale dell'ONU, ha accolto la richiesta, c'è ben poco da sperare...
Perdonatemi, ma non riesco a capire il significato di certi concetti a dir poco ipocriti.
Cosa significa ricordare il 25/12/89, piazza loreto e chi più ne ha più ne metta.
Noi dobbiamo dire una cosa sola:
MAI PIU', MAI PIU' !!!
AL BANDO LA PENA DI MORTE DA QUALSIASI PARTE ESSA VENGA PROPOSTA ED APPLICATA.
E' una crudele barbarie, oramai non più accettabile.
E' stata oltrepassata ogni umana misura. Chi può permettersi il lusso di giudicare e sopprimere un altro simile. Mi verrebbe da dire la famosa frase di Cristo
" Chi è senza peccato scagli la prima pietra." Maì lezione più severa. Chi siamo noi da poter giudicare chi ha sbagliato di più e punirlo con la morte. Chi siamo noi
da poter giudicare in maniera così assoluta un altro essere umano. Stiamo scherzando?
Che significa accettare o, peggio ancora, rispettare le leggi di un altro stato sovrano?
Rispettare le leggi della barbarie? le leggi dell'inciviltà?
Nel cosiddetto paese principe di democrazia e sempre all'avanguardia, ossia gli USA, ogni anno vengono soppresse molte vite umane.
Vorrei ricordare che molte volte si rivelano esecuzioni comminate ingiustamente figlie di errori giudiziari a discapito di gente povera che non può permettersi una difesa edeguata.
Per favore non diamo anche noi giudizi sommari. Non diciamo che dobbiamo accettare l'assassinio di saddam perchè, a suo tempo, è stato assassinato mussolini e ciaucescu. Anche questa è giustizia sommaria. E' pura ipocrisia.
RIBADISCO LA MIA CONTRARIETA' ALLA PENA CAPITALE
Le date riportate, i luoghi ed i personaggi...hanno un comune denominatore.
Come mai hai tralasciato Himler al processo di norinberga!!!
1)Sono stati tutti dittatori;
2)si sono macchiati tutti del crimine più efferato..hanno sottratto la liberta della gente
3)sono stati tutti uccisi in modo sommario ed efferato.
La storia insegna e non è affatto una giustificazione bada bene (ebbene puntualizzare le parole con te altrimenti si corre il rischio di essere fraintesi e forviati ed è un gioco che a te piace particolarmente).
Che ciò che hanno fatto gli Iracheni (o chi per loro), a nostro tempo, lo si e fatto NOI Civilissimi ITALIANI, I Civilisimi Francesi, I Civilissimi Tedeschi ( o chi per loro vedi Norinberga)...
Se non ricordi la concomitanza del 25/12/1989 non è colpa di nessuno ecco perchè si ha la memoria corta...
Ricordi e Tu lo dovresti ricordare Quelle Immagini che provenivano dalla Romania Qui si roprio nella Culla della civilissima "Europa", I teschi nei forni crematori e i cumuli di cenere..., l'abitazione privata del presidente Ceausescu, in marmi pregiati ed ori o te ne sei scordato...
le bandiere rumene con quel buco al centro... dopo aver rimosso la stella rossa... te ne sei scordato... non è da te attento ossservatore della politica....
La reazione di un popolo oppreeso e stata quella di eliminare fisicamente un uomo o simbolo che per loro aveva rappresentato il male...
Falchetto ti do un consiglio leggiti Konrad Lorenz gli otto peccati capitali della nostra civiltà...
Sempre se ti è permesso, e non fa parte di libri messi all'indice.
A modera le parole, perchè a sto viaggio non faccio più finta di non leggere...
poi... se qualcuno dovesse intervenire per porre moderazione... Falco non tergiversare e non nasconderti dietro, ma io non volevo... sono stato frainteso.... non credevo.... non sapevo.... ciffo sono daccordo con te... ciffo sei una persona etc...
ok falchetto ciao
Mi dispiace ma stai toppando ancora una volta.
"I DIC JACC: (sedano) TU R:SPUNN F:NUCCHIU (finocchio).
Non capisco perchè tu voglia per forza scontrarti con me ed ogni volta tu voglia consigliarmi testi che conosco e letti da tempo, come se questi, tra l'altro, fossero bibbia o leggi divine da osservare e condividersi assolutamente con scrupolo. Comunque detto questo
Ritengo i tuoi paragoni per nulla attinenti ai fatti che si stanno verificando.
Perchè :
-Sono diversi i tempi;
-Sono diversi i modi;
-Sono diverse le situazioni.
Non dimentichiamo che quella che tu chiami la civile Europa veniva fuori da una lunga e sanguinosissima guerra mondiale con milioni di morti e possiamo ben immaginare il limite della sopportazione della gente di allora.
Oggi invece siamo alle prese con una situazione del tutto diversa. Non dimenticare che il dittatore sanguinario assassinato l'altro giorno qualche tempo fà andava a braccetto con chi lo ha fatto fuori. Sicuramente, come dice Cinzia, è stato eliminato per evitare rivelazioni sconvenienti.
Non ritengo, ed i fatti ti smentiscono, che questa sia stata una reazione di popolo
( a differenza dei fatti della Romania) in quanto risultato di un processo farsa di cui prima dell'inizio si conosceva la sentenza. Sentenza pronunciata da BUSH il giorno stesso della cattura (perdonami se non ricordo la data).
Questo caro titus ( non conosco il diminutivo, forse titello o titetto non saprei fai tu) la dice lunga , dimostra quanto di più sbagliato e pericoloso sia cercare di giustificare a tutti i costi certi avvenimenti.
Noi dobbiamo, invece, a mio avviso, condannare tutte le violenze ed omicidi di stato da qualsiasi parte esse provangano. Bandire in tutto il mondo questo ricorso sistematico e cammuffato all "occhio per occhio dente per dente".
Non è giustificando che si mettono fine a violenze e sopprusi. Dare un taglio netto senza mezzitermini. Gridarne la condanna netta.
Io non cerco, lo scontro con TE...
sei stato Tu a Darmi dell'ipocrita Ipocrita Ipocrita, Ipocrita...
Ma chi ti fila... nel mio commento non c'èra nessun riferimento a nessun volatile o affini
Sei tu che ti sei inserito...ma a dare dell'ipocrita non mi va giù....
bello mio vola basso...che stai andando molto oltre...
Ora non cercare comprensione, quello che hai scritto è inequivocabile...e diretto....
Ciao Falchetto vola bassino che se cadi ti fai male...
Ti avevo avvisato che...questa volta non l'avresti passata liscia....
poi se non conosci la storia contemporanea, beh forse sarebbe il caso di aggiornati che nel conflitto Irak/Iran ci sono stati più di Un Milione di morti. numero morti 1.000.000 lo scrivo anche a cifre e lettere per farti capirre meglio...
In Romania nel periodo della dittatura Sono scomparse oltre 500.000 persone... Questo è Accaduto diciotto anni fa 18...non sessanta 60 ....
Se non sei ingrado di sopportare le discussioni con argomenti validi, usami la cortesia di non offendere con parole fuori luogo....
questa volta non ti permetto di fare il calimero della situazione...
Rileggiti giò che hai scritto e poi se ne riparla...
E non stravolgere ciò che ho scritto: non ho giustificato la pena di morte...
ho solo fatto un parallellismo tra i vari dittatori che hanno fatto quasi tutti la stessa fine. Questa e storia non sono tue chiacchiere.
e Non offendere più.
Tu stai solo delirando,
il falco vola e volta molto alto, ben lontalo dalle tue pseudo insinuazioni.
Non ho nient'altro da aggiungere. Ti commenti da solo.
Puoi scrivere tutto quello che vuoi avrai da me, su questo argomento, solo un NO COMMENT. Quello che avevo da dire l'ho detto. Punto.
questo è parte del tuo post...
Inserito da falco il M, 03/01/2007 - 17:02
Perdonatemi, ma non riesco a capire il significato di certi concetti a dir poco ipocriti.
Cosa significa ricordare il 25/12/89, piazza loreto e chi più ne ha più ne metta....
Se devi dire qualcosa dillo a propositodi cio che scrivi...
e bada bene a cio che scrivi...
e non forviare....
si moderato... e non fare il calimero.
Dal delirante titus... appena psicanallizzato dal volante in alto Falchetto...
Delirio continuo e ininterrotto
Non negare l'evidenza...
sai cosa dice un vecchi proverbio--
E' inutile discutere con un I....ta, altrimenti gli altri non noteranno la differenza....
Tana per il super falchetto...
bla bla bla bla bla
Ti sei dimostrato per ciò che sei...
addio volatile che vola alto alto alto...
falco, titus.... che bella discussione!
complimenti.
Ok
sono d'accordo e me ne dolgo.
ma non ci posso fare niente. Non è colpa mia.
Secondo me Titus sbaglia quando paragona la condanna a morte di Saddam con l'uccisione di Mussolini e la successiva esposizione del cadavere in piazzale Loreto a Milano. Il paragone non regge perchè Mussolini fu ucciso il 28 Aprile del 1945 quando la seconda guerra mondiale non era ancora terminata (8 Maggio 1945), mentre Saddam è stato ucciso dopo un processo farsa.
E' vero, si commise un errore, nel giustiziare quel nostro dittatore fucilato sul lago di Como. Si commise un errore, quando si espose il suo cadavere in piazzale loreto. Che sia Saddam, che sia Mussolini, ripudio ogni forma di strategia della vendetta.
E’ sempre molto difficile, dare un giudizio sull’efficacia della pena di morte. Anche se il condannato si è macchiato di efferati omicidi ed esecuzioni sommarie, che non hanno risparmiato nemmeno la sua cerchia famigliare.
Ma chi era il rais esecuzioni sommarie, genocidio dei curdi, mandante dell’omicidio dei suoi due geniri, braccio armato degli USA, Francia ed Granbretagna nel conflitto con l’iran etc … in questi giorni in cui si celebrava il Santo Natale, le diverse testate giornalistiche facevano rimbalzare quelle immagini di un uomo posto su un patibolo, con i propri “aguzzini” a schernirlo ed inveire contro di lui.
Mi sono tornate alla mente ciò che è accaduto nella civile e moderna Europa il 25/12/1989… forse la data non vi dirà nulla… ma se aggiungiamo il luogo Romania ed un nome Nicolae Ceauscescu condannato a morte da un tribunale militare improvvisato e giustiziato attraverso un plotone di esecuzione.
Non so se vi ricordate le immagini che provenivano dalla Romania in quei giorni convulsi, in cui i nostri media ripartivano notizie di città addobbate a festa e la sempre verde “Famiglia del Mulino Bianco” che si scambiavano doni e mangiavano il panettone…(pensiero retorico ed ipocrita)
con i forni crematori con resti umani e cumuli di cenere!!!!!!
Mi potrete obiettare che ci azzecca…. E vi dico che ci azzecca…., Forni crematori, camere a gas vi ricordano qualcosa????? Se vi dovessi dire il Processo di Norinberga vi viene in mente….,
Siamo solo a circa sessant’anni fa…. Piazzale Loreto in Milano vi ricorda, oppure se vi dovessi dare un altro nome Philippe Pètain ( presidente Francese del governo collaborazionista con i tedeschi), processato e condannato a Morte per fucilazione.
IO STESO SONO MOLTO SCETTICO SULL’UTILIZZO DELLA PENA I MORTE,
…legge del taglione occhio per occhio dente per dente…
Il che mi ha fatto pensare un po’…. Ma è mai possibile che abbiamo la memoria corta e dobbiamo essere solidali solo con i dittatori altrui….!!!!!
Con questo cosa voglio dire, per quanto mi riguarda la sentenza è stata promulgata da uno stato sovrano (che sia poi un governo fantoccio o meno), ogni stato o nazione ha le proprie leggi e norme, non le possiamo condividere per lo meno cerchiamo almeno apparentemente di rispettarle…
ma noi cosa avremmo fatto al loro posto???? ops...Piazzale Loreto dimenticavo...
Sono semplicemente orridito da quelle immagini.
Non sò voi, ma io ho avuto davanti agli occhi lo stesso orrore delle esecuzioni dei
terroristi quando decapitavano gli ostaggi.
Con questo atto hanno semplicemente dimostrato di non essere diversi da quelli.
Un essere umano non può in nessun modo sopprimere un altro essere umano.
Mi viene in mente un piccolo passaggio del film del PIANETA DELLE SCIMMIE, quando gli esseri umani erano alla mercè delle scimmie ed un uomo veniva giudicato in un processo. Una scimmia volle assumere la difesa, nel processo, di questo uomo perchè contraria alla schiavizzazione degli essere umani. Il compagno di questa avvocatessa scimmia nel cercare di farla desistere gli dice:
>.
Detto questo non posso che esprimere tutto il mio disdegno per tanta crudeltà, violenza e poco rispetto per gli esseri umani.
Sono contro ogni forma di violenza e prevaricazione degli esseri umani.
Mi chiedo adesso chi condannerà BUSH, visto che ha occupato l'IRAQ per le armi di distruzione di massa che non ha trovato e mandato a morire ben 3000 americani?
ORRORE solo ORRORE.
Oggi sulla Gazzetta dello sport c'era un articolo molto interessante di Beppe Severgnini. Inizia così: "Come in un brutto western, Saddam è stato impiccato all'alba"....... e continua con delle affermazioni che mi hanno fatto riflettere....
"...per anni ancora il rais è stato un buon amico dell'occidente; ci serviva per tenere a bada gli ayatollah di Teheran, saliti al potere nel 1979. Negli ultimi giorni della guerra iraq-iran(agosto 88') ero a Baghdad: gli alberghi pullulavano di americani e uomini d'affari europei. Negli stessi mesi e anni- fra il 1986 e il 1989- Saddam sterminava col gas decine di migliaia di curdi. Allora sostenevamo il dittatore baffuto, ora lo lasciamo impiccare. Se lo stile dell'occidente è questo, non ci piace....." Condivido in pieno le parole di Severgnini, che mi fanno venire in mente un immagine; L'occidente che sembra un classico magnaccia ingioiellato di pietre preziose, che con un volto annoiato tiene per i capelli la sua donna(dittatore di turno) consapevole che prima o poi si scorderà di lei lasciandola al suo destino(triste)....