Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera aperta di un dirigente dell’associazione sportiva “Nuova Omnia Santa Lucia – Monte Volley”.
Da qualche mese faccio parte di una delle tante Associazioni sportive che operano nel comune di Montescaglioso la Nuova Omnia Santa Lucia – Monte Volley, la quale ha sposato in pieno quelli che sono i valori che animano lo sport e cerca costantemente di trasmetterli ai giovani che scelgono di fare attività sportiva al posto di “altro”. La disciplina sportiva in cui opera l’Associazione di cui parlo è la pallavolo; l’Associazione partecipa a due campionati regionali di serie C (femminile e maschile), ed ha scelto di valorizzare al massimo gli atleti del nostro comune offrendo loro la possibilità di vivere una bella esperienza di vita partecipando, anche in giovane età, a dei campionati regionali. La Nuova Omnia Santa Lucia – Monte Volley, nell’ambito della pallavolo, è stata l’unica Associazione di Montescaglioso a creare un movimento di giovani montesi che si sono appassionati a questa disciplina e che vorrebbero praticarla nel migliore dei modi.
Sfortunatamente per tutti questi ragazzi, tale voglia non è facile da realizzare per tutta una serie di motivazioni, prima fra tutte la situazione delle strutture in cui svolgere la propria attività. Aspettando l’apertura del nuovo palazzotto, oggi bisogna utilizzare la struttura di viale Belvedere la quale è in uno stato di totale abbandono da parte dell’amministrazione comunale, non si capisce chi è il “custode” di tale struttura, cioè chi dovrebbe aprire, chiudere e vigilare sul corretto utilizzo della stessa, la Nuova Omnia Santa Lucia – Monte Volley ha ripetutamente chiesto alle istituzioni montesi di indicare chi fosse tale “figura” senza mai ricevere risposte in tal senso. Inoltre l’Associazione Nuova Omnia Santa Lucia – Monte Volley ha ripetutamente richiesto, secondo le regole del comune di Montescaglioso, di avere un orario ufficiale dell’utilizzo della struttura senza mai riceve una risposta; in conseguenza di ciò la società è costretta ad allenarsi, con la squadra maschile, in orari improponibili (dalle ore 22 alle ore 24 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì), questo per non intralciare l’attività di altre società sportive che di imperio si sono appropriati di orari più ortodossi. Tale situazione ha avuto come naturale conseguenza l’abbandono dell’attività sportiva di molti giovani montesi, dai 14 ai 18 anni, che avrebbero la possibilità di fare una bella esperienza nel campionato regionale di serie C maschile, ma che dovendo scegliere tra lo studio e l’allenamento sono costretti a scegliere il primo. Sinceramente sento un abbandono da parte delle istituzioni che sembrano “lontane” dalle richieste di una parte della comunità che dovrebbero amministrare, e preferiscono vedere dei giovani che si allontanano dallo sport senza fare nulla per incentivare l’attività sportiva. Come cittadino sono profondamente rammaricato dal fatto di non avere l’appoggio delle istituzioni per poter svolgere al meglio una attività che è puramente ed esclusivamente per il sociale. Tutto questo ha come effetto quello di un malessere diffuso tra i componenti della Nuova Omnia Santa Lucia – Monte Volley, che credono nel progetto giovani atleti di Montescaglioso, e che dopo i continui urti contro il muro di gomma delle istituzioni, si chiedono se vale la pena continuare.
Ho voluto, di intesa con l’Associazione, pubblicare tale lettera su Monte.net per “denunciare”, a voi tutti concittadini, una situazione che credevo fosse paradossale quando mi fu raccontata la prima volta, ma che mio malgrado si è rilevata nella sua più totale e cruda verità, a Montescaglioso fare qualcosa per il sociale è una impresa per supereroi che sembra essere disincentivata dalle istituzioni. Concludo ringraziando Monte.net per la possibilità che ci è stata offerta e lasciando a voi il commento di tale situazione paradossale.
Rocco Vinzi
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Continuare vale comunque la pena! Non lasciatevi abbattere.
Ricordo che già molti anni fa quando frequentavo anche io gli ambienti sportivi e la tensostruttura dovevamo spesso arrangiarci e subire le decisioni di alcuni personaggi il cui concetto di sport è certo molto lontano da quello che io personalmente vorrei fosse insegnato ai miei futuri figli.
Spero che i nostri amministratori diventino più sensibili all'argomento e spero anche che le scelte in questo ambito non siano fatte in base all'appartenenza politica degli attori in gioco. E' evidente a tutti che a Monte le droghe la fanno da padrone e che togliere dalla strada quanti più ragazzi possibile debba essere una priorità dei nostri amministratori... certo avere squadre vincenti zeppe di campioni di altri paesi e senza vivaio può regalare al paese qualche sabato o domenica divertente ma a lungo andare, quando si tirano le somme, non sarà certo un campionato vinto in più che aiuterà il paese a definirsi vincente.
il derby comunque l'ha vinto l'azzurra che è l'unica squadra che si fa sentire a livello regionale ed è l'unica squadra che potrà salire dato lo scarso valore delle vostre ragazze e delle altre delle altre squadre!
percio noi ci godiamo qst momento e continuiamo a tifare azzurra!
vabbe ciauz....vi ricordo il sito:
entra!
Vale461mito visto che in passato hai scritto post molto interessanti vorrei chiedere un tuo parere. Una volta che la fortissima Azzurra sarà salita in B quali saranno i vantaggi per i ragazzini montesi?
Non lo chiedo per polemizzare... semplicemente vivo fuori Monte e non conosco la situazione.
e poi una volta in B come finirà???...replica degli anni passati...2 massimo 3 punti, retrocessa a Natale...ragazze ke dopo due mesi tornano a casa perkè non pagate....ci si presenta alle partite con 6 ragazzine....e il tg3 basilicata ke ogni domenica ripete la stessa canzone: ennesima sconfitta per il montescaglioso ke dopo 6 giornate è ancora fermo a quota 0....
spero sinceramente di sbagliarmi !!!!!!!...ma non credo !
ma a monte si nasce proprio per avere la lingua biforcuta e tagliare e ricamare?ha fatto schifo la squadra dell'anno scorso nata dalla fusione di montevolley ovvero i nuovi dirigenti della omnia + azzurra volley? beh quest anno si riparte con l'azzurra che continua la scalata mentre la monte volley è scomparsa nel nulla!i dirigenti di monte volley nn sapendo piu cosa fare sn passati ad aiutare la nuova omnia, ora questo fatto cosa c'entra con sta fantomatica difficoltà di fare sport?quando sarà pronto il palazzetto vedremo se è tanto difficile fare sport a monte!a parte che nn lo è da nessuna parte difficoltoso.invece di plaudire ai successi di una squadra bisogna usare la critica!ma uangù ma certe volte state veramente fuori con la testa!
.....dice un saggio cinese...alcune volte è meglio stare zitti dando l'impressione di essere cretini e non parlando (scrivendo) dandone la certezza......
Non mi sembra che nella sua lettera Rocco Vinzi abbia criticato l'Azzurra. Mi sembra chiarissimo invece il fatto che dopo mesi ancora nessuno ha informato la nuova omnia dell'identità della persona che gestisce la tensostruttura UFFICIALMENTE. Nè hanno avuto risposta sulla gestione UFFICIALE degli orari.
Questo può essere non vero.... credo che nessuno di noi può saperlo se non i diretti interessati che spero intervengano a dire la loro.
Se però fosse vero sarebbe molto grave constatare che l'assessore allo sport non fa di tutto per consentire ad un'associazione di togliere ragazzi dalla strada e lavorare nel migliore dei modi.
E il nuovo palazzetto (ripeto... se quello che afferma Rocco Vinzi fosse vero) non risolverebbe la cosa perchè il problema reale non è il luogo di allenamento ma la mancanza di una cultura dello sport.
Detto questo forza azzurra... speriamo vada in B e poi in A!
va vatt a fa nu gir ka je megh, dimm a me ce centr sta kos kon un problema reale di tutti noi.... a dimentikavo voi ciete quelli privileggiati kon gli orari.... che serve buttare una lancia a favore dell'nuova omnia... w lo sport w l'azzurra volley che andra in B mw. ricordati chela ruota gira.. poi mi dirai :)
Lo sport è come l'aria. Lo sport è pieno di vita. Negare spazio allo sport è da criminali. Forse è giunto il momento della proposta: Tutte le associazioni sportive hanno uguali bisogni. La giusta appartenenza ad una tifoseria anzichè ad un'altra, non può allontanarci dallo spirito "genuino" dello Sport ( vitalità, trionfo della gioia, passione...). E' arrivata l'ora di pretendere (per l'affermazione dello Sport) una gestione cristallina degli spazi di pubblica utilità. L'utilizzo della tensoStruttura di Villa Belvedere è la puntina di uno gigantesco "problema" che esploderà con l'apertura del "PalAuditorium" dedicato all'"uomo" sportivo che poi è diventato Papa. Le associazioni devono mettere da parte lo spirito della "curva" e del culto "ultrà" per sedersi intorno ad un tavolo anche "virtuale" (come monte.net) e immaginare una gestione "utile" ed "efficace" degli spazi pubblici.
Non è in ballo questo o quel campionato, quello di cui ci dobbiamo occupare è la qualità dello stare insieme: Questo è quello che migliorerà la nostra vita.