Montescaglioso
23 SETTEMBRE 1996MARCELLO MASTROIANNI… ANCORA!Oggi è il mio compleanno. Compio settantadue anni. Be’, è una bella età. Quando ne avevo venti, immaginando un uomo di settantadue anni, l’avrei visto come un vecchio bacucco. Ma io non mi sento così vecchio. Forse perché ho la fortuna di lavorare, senza sosta. Credo di aver superato anche i centosettanta film: un bel record. Quindi l’ho ben riempita, la mia vita. Mi posso contentare. Insisto: sono fortunato.E sono contento che questo mio compleanno coincida con questo film (Viagem ao principio do mundo di Manoel De Oliveira), in mezzo a queste montagne – irraggiungibile: quindi via tutte le cose ufficiali, gli auguri, l’articolo inneggiante… Senza voler apparire né orso né snob, ammetto che certe manifestazioni anche di simpatia, di amicizia, di entusiasmo – insomma mi affaticano un po’, mi annoiano un po’. A volte sono come i cani: preferisco andare a mettermi sotto un mobile, mi sento più protetto.E guardate che non ho un cattivo carattere. Ma forse per alcuni versi sì. Però, in generale, sono molto paziente e accomodante. Ma non «buono», come molti dicono: «Oh, è tanto buono! ». Poi qualcun altro dice: «Ma che buono, quello è un figlio di puttana! » Va’ a sapere dov’ è, la verità.(da Mi ricordo, sì, io mi ricordo di Anna Maria Tatò, 1996)