Città di Montescaglioso (Matera)
COMUNICATO STAMPA
Il primo dei cinque appuntamenti teatrali, tutti in programma presso il palcoscenico del Cine Teatro “Nicola Andrisani”, è stato aperto da “Chi ha paura muore ogni giorno – I miei anni con Falcone e Borsellino”, prodotto da Gabriele Guidi e basato sul testo edito nel 2007 (Mondatori) dal magistrato siciliano Giuseppe Ayala. Quest’ultimo, insieme ad un’intensa Angela Tuccia, è protagonista della conferenza – spettacolo nella quale racconta la sua verità sui colleghi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, assassinati dalla mafia, in due distinti attentati, rispettivamente nel maggio e nel luglio 1992. Attraverso la lucida analisi di Ayala, Pubblico Ministero al maxi processo celebrato a Palermo e, al pari dei suoi colleghi, impegnato per anni nella lotta alla mafia, è stato possibile riflettere su alcuni dei momenti più recenti della nostra storia repubblicana e conoscere aspetti sconosciuti della vita quotidiana di questi due moderni martiri per la giustizia. Le parole di Ayala, profonde ma capaci di strappare il sorriso dello spettatore quando racconta i momenti inediti della grande familiarità con i suoi colleghi, sono state interrotte da momenti di buio in cui si alterna con Angela Tuccia, fasi dello spettacolo sottolineate dalle musiche originali. Sullo schermo scorrono le immagini che mostrano interviste televisive a Falcone, Borsellino, Antonino Caponnetto (dirigente dell’Ufficio istruzione del tribunale di Palermo dal 1983 al 1988 e coordinatore del pool Antimafia), oltre ad alcuni momenti del processo. Allo stesso tempo, dallo scarno palco (composto di alcune sedie e dalla magnolia, l’albero Falcone dove tanti cittadini, ancora oggi, appendono i loro messaggi rivolti al magistrato), sono letti passi di articoli apparsi sulla stampa nazionale e siciliana che testimoniano il forte dibattito scatenato dall’incessante lavoro svolto dai magistrati, recatisi in numerosi Stati del mondo per raccogliere il materiale utile all’incriminazione di tanti esponenti del crimine. Ayala più volte nella sua esposizione sottolinea come il lavoro svolto “non fu interrotto per la reazione di Cosa Nostra; a farlo furono pezzi delle Istituzioni dello Stato”, quello stesso Stato che, tanti come loro (Rocco Chinnici, Ninì Cassarà, gli agenti di scorta), hanno servito sino all’estremo sacrificio della loro vita. Il contrasto alla malavita era stata affrontata, nella stessa giornata, in una manifestazione distinta dallo spettacolo, dall’associazione antiracket “Falcone – Borsellino” di Montescaglioso, in occasione della Giornata per la Legalità 2010. Gli appuntamenti previsti nel cartellone teatrale, che vede coinvolti il Comune di Montescaglioso, l’Unione Europea, la Regione Basilicata, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, “Cose di Teatro e Musica srl”, “Voglia di Teatro” e “InfoTickets”, proseguiranno giovedì 16 dicembre prossimo con uno spettacolo dal genere completamente diverso: il duo comico siciliano Ficarra & Picone, dopo 10 anni, farà ritorno a Montescaglioso, dove proporrà “Apriti cielo”, spettacolo di cabaret che non mancherà di divertire il pubblico.
11. 12. 2010
Ufficio Comunicazione