in questi giorni,purtroppo, non si sta scrivendo una bella pagina sull’Italica civiltà.
Sono successe ultimamente due cose terribili che, pur non essendo collegabili, hanno rivelato degli aspetti profondamente diversi, almeno nella reazione delle persone. Sto parlando della inspiegabile sparizione di Yara, nel bergamasco, e dell’incidente avvenuto a Lamezia, dove sono decedute ben sette persone. Appena diffusa la voce che il rapitore di Yara avrebbe potuto essere un extracomunitario, è scoppiata una quasi rivolta contro gli stessi, da parte della cittadinanza…..
A Lamezia invece, quando si è saputo che l’investitore era anch’egli immigrato, un parente di una vittima, ha detto che queste disgrazie possono capitare a chiunque! da sottolineare la compostezza di tutti ai funerali dei poveri ciclisti investiti.
Torniamo a Yara, detto della pessima figura che hanno fatto gli interpreti, non mi è sfuggito il particolare che nessuno si sia scusato con il giovane immigrato e che, anzi, pur essendo stato scagionato dal suo datore di lavoro, rimane indagato!
Penso che a nessuno sia sfuggito anche la “disparità” di trattamento dei media tra Yara e la povera Sarah.
Ad Avetrana, c’è stata una spietata ricerca di particolari, dirette televisive infinite, dibattiti a tutte le ore, domanda morbose a chiunque fosse ritenuto informato, interviste a pagamento ecc.
Di Yara invece, se ne parla ma con molta più discrezione, direi quasi con più professionalità da parte di tutti e secondo me, così si dovrebbe fare, anche se mi rimane un dubbio, non avrà influito il diverso comportamento delle famiglie?